DOMENICA 8 DICEMBRE: SPETTACOLO TEATRALE IN MEMORIA DI SERGIO BRESCIANI

Sergio Bresciani aveva solo 15 anni quando nel dicembre del 1940 scappò di casa per arruolarsi nell’esercito ma fu fermato dai carabinieri alla stazione dei treni di Milano e riportato a Salò dalla famiglia. Non passò neanche un mese e ritentò la fuga riuscendo a spingersi fino a Genova prima di essere acciuffato e ricondotto dai suoi genitori. In primavera pero riuscì finalmente nell’impresa. Partito da Vobarno in sella alla bicicletta del fratello raggiunse Salò e si imbarco sul traghetto che lo condusse a Desenzano dove prese il treno alla volta della città meneghina. Venduta la bicicletta per pagarsi il biglietto ferroviario raggiunse Napoli dove fu fermato dalle forze di pubblica sicurezza che, dopo avergli dato il foglio di via, lo mise su un convoglio diretto al Nord. Giunto a Roma tuttavia egli riuscì ad eludere i controlli e a tornare nel capoluogo campano dove si imbarcò su un piroscafo diretto a Tripoli. Inizia così l’incredibile e tragica avventura dell’eroe ragazzino, della medaglia d’oro che, prima di cadere ad El Alamein l’anno successivo, riuscì ad ottenere la croce di ferro direttamente da Rommel per il suo eroico comportamento durante l’operazione Battleaxe (e a farsi proporre per la medaglia d’argento). Domenica pomeriggio raccontiamo la sua storia, non mancate!

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