Sabato 17 novembre avremo il piacere di ospitare in Domus Orobica il Dott. Marco Meschini, storico medievista, scrittore, docente universitario e ricercatore.
L’obbiettivo della conferenza sarà quello di analizzare cause, svolgimento e sviluppi della terza crociata; punto di partenza della narrazione del Dott. Meschini sarà la battaglia di Arsuf (7 settembre 1191), lo storico scontro che vide le truppe crociate, comandate dal leggendario Riccardo Cuor di Leone, sconfiggere l’armata di Saladino.
L’iniziativa è organizzata in collaborazione con gli amici di “Alle Radici della Comunità”, vi aspettiamo per le ore 16.30.
Biografia del Dott. Marco Meschini (tratta da https://search.usi.ch/it/persone/bcee2e142b10c855795f340f1f79d9f5/Meschini-Marco)
Biografia
Ho studiato Storia medievale presso l’Università Cattolica di Milano, perfezionandomi in seguito in diverse realtà europee, tra cui Roma (École Française), Monaco di Baviera (MGH) e Parigi.
Ho sviluppato consistenti esperienze professionali nei campi dell’editoria (Mursia Editore), del giornalismo («Il Giornale») e della comunicazione, in particolare in public speaking, consulenza aziendale e radiofonia (RAI, RSI).
Ricerca e insegnamento
Mi occupo della relazione politica e ideologica tra mondi culturali, così come tra il sacro e la violenza, in particolare in ambito crociatistico (seconda e quarta crociata, crociata albigese).
Mi interrogo sui pilastri culturali della civiltà occidentale medievale, integrando nelle tematiche affrontate (le crociate, il papato, l’eresia, le cattedrali) la dimensione del diritto; mi interesso inoltre del pensiero strategico medievale.
Ho compiuto alcune incursioni nel primo Cinquecento, investigando le novità nell’ambito dell’arte della guerra come riflesso di mutamenti culturali più profondi.
Mi sono dedicato all’analisi dei media tradizionali (in primis il libro), dei nuovi media e di internet, chiedendomi se e come cambia la conoscenza umana nella relazione tra gli spazi classici (materia, psiche, società) e il ciberspazio.
Già docente a contratto presso l’Università Cattolica di Milano, sono docente di Storia medievale (parte istituzionale) presso l’ISI e docente di Storia in un liceo luganese (Everest Academy).
Nei miei corsi ricerco la sintesi tra dimensione testuale e iconica della conoscenza, integrando antiche e nuove tecnologie, sia per la scoperta dei contenuti e dei metodi, sia per lo studio e la verifica di apprendimento e di maturazione critica. Concepisco la lezione come uno spazio teatrale in cui si delinea un (im)previsto percorso orale e visivo, scritto e materiale, laboratoriale, esperienziale e testimoniale.
Sono formatore di public speaking per la SUPSI e il Canton Ticino.
Pubblicazioni
Ho pubblicato una ventina di monografie a stampa e una decina digitali, tra opere accademiche e divulgative.
La mia tesi di dottorato è pubblicata presso l’Accademia Nazionale dei Lincei; gli altri volumi sono editi da Laterza, Pearson, Sellerio e altre case editrici.
Le mie pubblicazioni più mature si fondano sull’assunzione della dimensione narrativa nel processo di comprensione e comunicazione della Storia. Gli esempi più riusciti in tal senso sono L’eretica e i manuali firmati per i licei italiani.
Nel 2014 ho pubblicato un manuale di Storia medievale per gli studi universitari (Medioevo. Storia del millennio creatore dell’Europa).
L’articolo più recente è dedicato al De re militari di Radulfus Niger e al pensiero strategico del Pieno Medioevo («RSLR», L [2014/2], pp. 259-284).
Il mio ultimo ebook (2014) è dedicato al mondo digitale.
Per l’elenco completo rinvio al cv allegato e al mio blog personale: www.marcomeschini.me
Principali interventi pubblici
Per Rete Uno (RSI) ho firmato le serie radiofoniche Digito ergo sum (2013), Il mondo tra le mani (2013) e Il succo della Storia (2014).
Per Rai Radio2 ho condotto due cicli di 20 puntate: Le crociate (2006) e Le pietre e la luce: la cattedrale del Medioevo (2008).
Nel 2005-2006 ho ideato e realizzato per il quotidiano «Il Giornale» (Milano) una collana di libri dedicata al Medioevo, con 50 titoli e circa 2,5 milioni di copie diffuse.